Li Ching Yuen, l'uomo ultra bicentenario che morì a 256 anni

Arrivare ai 100 anni è già un successo, però immagina se qualcuno potesse vivere fino a 200 anni...sembra impossibile, vero?

Ma la verità è che Li Ching Yuen, maestro taoista cinese, visse 256 anni e divenne un riferimento nel mondo delle pratiche spirituali. L'uomo bicentenario nato in Cina nel 1677 e morto nel 1933 di causa naturale era praticante di Qi Gong, un'arte legata alla medicina tradizionale cinese, che comprende esercizi fisici, di meditazione e respirazione.

Anche se sembra impossibile che un essere umano possa vivere così a lungo, ci sono documenti che hanno dimostrato che alcune delle tecniche praticate da Li Ching Yuen sono riconosciute come valide per migliorare e prolungare la vita.

Non esiste alcun registro di qualsiasi altra persona che sia riuscita a raggiungere o a superare l'età di Li Ching Yuen nella storia dell'umanità. Le pratiche spirituali conosciute come Taoismo sono parte della tradizione cinese che si basa sul vivere in armonia con il Tao.

Lo Chi Kung è un esercizio energetico. Questa pratica accresce la circolazione del Qi, l'energia vitale del corpo. La longevità del Maestro Li Ching Yuen si attribuisce, tra le altre cose, anche a questo tipo di pratiche spirituali. A partire da studi ed esercizi di alchimia e di medicina tradizionale cinese Li Ching Yuen cominciò a sviluppare il potere del corpo e della mente.

Il maestro praticava le discipline come la meditazione e la medicina applicata giorno per giorno. Li Ching Yuen cambiò inoltre il tipo di alimentazione e cominciò ad utilizzare le piante medicamentose sempre più spesso. Non faceva uso di droghe, non fumava e si svegliava presto la mattina. Nel 1933, l'anno della sua morte, il New York Times pubblicò un articolo riguardo la sua storia.

Il suo motto era: «Conserva quieto il cuore, siedi come la tartaruga, cammina vispo come il piccione e dormi come il cane».

(Il segreto della longevità secondo Li Ching-yun)

Il professore cinese Wu Chung Chieh, direttore del Dipartimento di Educazione, dell'università di Chengtu, trovò un curioso documento riguardo l'uomo bicentenario.

Affermò di aver incontrato una nota del Governo Imperiale cinese che nel 1827 augurò a Li Ching Yuen di aver raggiunto i 150 anni. Li Chiung Yuen si sposò 23 volte ed ebbe 180 figli.

Peter Kelder nel suo libro L'antico segreto della fonte della giovinezza, fa riferimento a Li Ching Yuen, citando uno dei suoi discepoli, Da Liu, il quale sostiene che quando il Maestro ebbe compiuto i 130 anni incontrarono un eremita ancora più anziano che insegnò loro le pratiche del Qi Gong ed esercizi di respirazione e meditazione oltre consigli sull'alimentazione e le piante medicamentose.

La pratica costante di tutti questi esercizi servì ad aumentare la sua longevità così come la sua alimentazione. Coloro che si occupano delle ricerche sugli uomini ultra centenari non arrivarono alla conclusione che Li Ching Yue fosse completamente vegetariano ma sostengono che la carne rossa fosse stata rimossa dalla sua dieta, la quale si basava principalmente in radici e té.

Li Ching Yuen

Wikipedia: Li Chiung Yue

Fonte articolo: http://compatv.com/videos/el-hombre-mas-viejo-del-mundo-256-anos-rompe-el-silencio-antes-de-su-muerte-y-revela-sus-secretos-para-el-mundo/