CHI SONO I FIGLI DI DIO? VIVONO ETERNAMENTE? PERCHÉ NON CAMBIANO IL MONDO?
Gesù rispose: "I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli
che sono giudicati degni dell’altro mondo e della risurrezione dai morti, non prendono moglie né marito; e nemmeno possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, essendo figli della risurrezione, sono figli di Dio.
Luca 20, 34
Teniamo a mente questo "Figli di Dio"
"Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo spirito dice, al vincitore darò da mangiare dell'albero della vita, che sta nel paradiso di Dio, sii fedele fino alle morte e ti darò la corona della vita." Apocalisse 2,7
Chi ascolta quello che lo "spirito" dice verrà premiato con l'albero della vita. Prestiamo attenzione sia a questo "spirito" che all'albero della vita.
In quel tempo c'erano sulla terra i giganti, e ci furono anche in seguito, quando i figli di Dio si unirono alle figlie degli uomini, ed ebbero da loro dei figli. Questi sono gli uomini potenti che, fin dai tempi antichi, sono stati famosi. Genesi 6,4
Quest'ultima citazione è spesso legata ad alcuni miti che attribuiscono le origini dell'uomo ad una razza aliena superiore che avrebbe modificato il DNA degli ominidi presenti allora sulla Terra per dare vita ad una razza Sapiens da sottomettere al lavoro. Ma mettiamo da parte questa ipotesi e ricolleghiamo tutte e tre le citazioni.
Chi sono i figli di Dio? Nella prima citazione Gesù dice che i figli di Dio sono quelli che non prendono consorte, ovvero quelle persone così consapevoli e così illuminate da non cercare nemmeno più il sesso, sono così sazi della verità e dell'amore che non hanno bisogno della soddisfazione sessuale nonostante anch'essa stessa sia fondamentale, perché quell'attimo di piacere dona una sensazione effimeramente divina, pensate se si potesse mantenere quel piacere in "eterno", evidentemente i figli di Dio ci riescono. I figli di Dio sono dunque quelle persone così piene di consapevolezza, che non hanno spazio in loro se non per l'amore, per il giusto per la verità, per tutti quei valori che danno emozioni di amore, di serenità, di beatitudine e pace.
Nella seconda citazione Gesù dice che le persone che aprono le orecchie a questa voce di verità, a questo spirito, che possiamo tradurre con voce di coscienza, quella voce che parla ad ognuno di noi, le persone che danno quindi ascolto a questo spirito potranno mangiare dall'albero della vita.
Ma che cosa vuol dire che possono mangiare dall'albero della vita?
L'albero della vita, è quella pianta di cui i frutti possono donare vita eterna. Molti penseranno che non è mai sopravvissuto nessuno alla morte, ma il concetto di eternità inteso in "albero della vita" non si riferisce ad un eternità fisica. E quindi a cosa si riferisce?
"Alice: Per quanto tempo è per sempre? Bianconiglio: A volte, solo un secondo" Lewis Carroll
Cosa c'entra Alice nel paese delle meraviglie? C'entra eccome, perché l'unica eternità che esiste è quella di questo istante, di questo momento che se vissuto pienamente è l'eternità. Il concetto di tempo come noi lo intendiamo è relativo al movimento della Terra intorno al Sole, ma il tempo non esiste, esiste solo questo istante. Nessuno lo vive perché tutti noi viviamo nella paura del domani o nel rimorso del passato, quindi proiettiamo la nostra mente in questo tempo fittizio, e con questo ci perdiamo l'importanza dell'istante presente che intanto scorre, scappa, ci sfugge di mano.
Le persone consapevoli sono persone libere, sono libere da dogmi e leggi, sono libere dalle paure che ci inculca il mondo del lavoro, della burocrazia, delle responsabilità, e quindi essendo libere possono vivere senza paura questo momento, questo istante, esattamente come fanno i bambini. Questo è il senso del mangiare il frutto dell'albero della vita, poter vivere felici ogni istante della vita, di questo brevissimo momento che è la vita, l'esistenza.
Per concludere, i figli di Dio sono persone piene di consapevolezza, sono le persone che cambiano il mondo, che parlano di amore, di pace, di libertà, di uguaglianza, di sorrisi, di felicità, di gioia per tutti, sono quelle persone che danno fastidio ai potenti e che vengono eliminate, e sapete perché? Immaginate un mondo di uomini liberi e felici: nessuno sarebbe disposto a vendere il proprio tempo a qualcun altro, tutti vorrebbero vivere il qui e ora liberi ,perché persone felici non hanno paura, e se si elimina la paura nessuno può essere dominato. Queste persone, questi figli di Dio, esistevano già allora, ed erano dei Giganti di buon cuore, e tutt'ora esistono, ma sono solitari, perché la massa non ha orecchi per ascoltare lo spirito, la coscienza, la massa si fa comprare con i cellulari, con l'abbigliamento, con le auto, con i soldi, con il potere, e finché ci sarà qualcuno disposto a vendersi il mondo non cambierà mai. I Giganti citati prima, sono persone incredibili che sono sempre esistite e sono loro il vero Dio, sono loro l'amore fatto a persona e sin dai tempi antichi sono stati famosi, sono loro che hanno da sempre desiderato un mondo migliore e sono sempre stati ostacolati da chi detiene il potere.
Fabiano Rastelli, Messaggi di risveglio
https://www.facebook.com/messaggidirisveglio
Gesù rispose: "I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli
che sono giudicati degni dell’altro mondo e della risurrezione dai morti, non prendono moglie né marito; e nemmeno possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, essendo figli della risurrezione, sono figli di Dio.
Luca 20, 34
Teniamo a mente questo "Figli di Dio"
"Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo spirito dice, al vincitore darò da mangiare dell'albero della vita, che sta nel paradiso di Dio, sii fedele fino alle morte e ti darò la corona della vita." Apocalisse 2,7
Chi ascolta quello che lo "spirito" dice verrà premiato con l'albero della vita. Prestiamo attenzione sia a questo "spirito" che all'albero della vita.
In quel tempo c'erano sulla terra i giganti, e ci furono anche in seguito, quando i figli di Dio si unirono alle figlie degli uomini, ed ebbero da loro dei figli. Questi sono gli uomini potenti che, fin dai tempi antichi, sono stati famosi. Genesi 6,4
Quest'ultima citazione è spesso legata ad alcuni miti che attribuiscono le origini dell'uomo ad una razza aliena superiore che avrebbe modificato il DNA degli ominidi presenti allora sulla Terra per dare vita ad una razza Sapiens da sottomettere al lavoro. Ma mettiamo da parte questa ipotesi e ricolleghiamo tutte e tre le citazioni.
Chi sono i figli di Dio? Nella prima citazione Gesù dice che i figli di Dio sono quelli che non prendono consorte, ovvero quelle persone così consapevoli e così illuminate da non cercare nemmeno più il sesso, sono così sazi della verità e dell'amore che non hanno bisogno della soddisfazione sessuale nonostante anch'essa stessa sia fondamentale, perché quell'attimo di piacere dona una sensazione effimeramente divina, pensate se si potesse mantenere quel piacere in "eterno", evidentemente i figli di Dio ci riescono. I figli di Dio sono dunque quelle persone così piene di consapevolezza, che non hanno spazio in loro se non per l'amore, per il giusto per la verità, per tutti quei valori che danno emozioni di amore, di serenità, di beatitudine e pace.
Nella seconda citazione Gesù dice che le persone che aprono le orecchie a questa voce di verità, a questo spirito, che possiamo tradurre con voce di coscienza, quella voce che parla ad ognuno di noi, le persone che danno quindi ascolto a questo spirito potranno mangiare dall'albero della vita.
Ma che cosa vuol dire che possono mangiare dall'albero della vita?
L'albero della vita, è quella pianta di cui i frutti possono donare vita eterna. Molti penseranno che non è mai sopravvissuto nessuno alla morte, ma il concetto di eternità inteso in "albero della vita" non si riferisce ad un eternità fisica. E quindi a cosa si riferisce?
"Alice: Per quanto tempo è per sempre? Bianconiglio: A volte, solo un secondo" Lewis Carroll
Cosa c'entra Alice nel paese delle meraviglie? C'entra eccome, perché l'unica eternità che esiste è quella di questo istante, di questo momento che se vissuto pienamente è l'eternità. Il concetto di tempo come noi lo intendiamo è relativo al movimento della Terra intorno al Sole, ma il tempo non esiste, esiste solo questo istante. Nessuno lo vive perché tutti noi viviamo nella paura del domani o nel rimorso del passato, quindi proiettiamo la nostra mente in questo tempo fittizio, e con questo ci perdiamo l'importanza dell'istante presente che intanto scorre, scappa, ci sfugge di mano.
Le persone consapevoli sono persone libere, sono libere da dogmi e leggi, sono libere dalle paure che ci inculca il mondo del lavoro, della burocrazia, delle responsabilità, e quindi essendo libere possono vivere senza paura questo momento, questo istante, esattamente come fanno i bambini. Questo è il senso del mangiare il frutto dell'albero della vita, poter vivere felici ogni istante della vita, di questo brevissimo momento che è la vita, l'esistenza.
Per concludere, i figli di Dio sono persone piene di consapevolezza, sono le persone che cambiano il mondo, che parlano di amore, di pace, di libertà, di uguaglianza, di sorrisi, di felicità, di gioia per tutti, sono quelle persone che danno fastidio ai potenti e che vengono eliminate, e sapete perché? Immaginate un mondo di uomini liberi e felici: nessuno sarebbe disposto a vendere il proprio tempo a qualcun altro, tutti vorrebbero vivere il qui e ora liberi ,perché persone felici non hanno paura, e se si elimina la paura nessuno può essere dominato. Queste persone, questi figli di Dio, esistevano già allora, ed erano dei Giganti di buon cuore, e tutt'ora esistono, ma sono solitari, perché la massa non ha orecchi per ascoltare lo spirito, la coscienza, la massa si fa comprare con i cellulari, con l'abbigliamento, con le auto, con i soldi, con il potere, e finché ci sarà qualcuno disposto a vendersi il mondo non cambierà mai. I Giganti citati prima, sono persone incredibili che sono sempre esistite e sono loro il vero Dio, sono loro l'amore fatto a persona e sin dai tempi antichi sono stati famosi, sono loro che hanno da sempre desiderato un mondo migliore e sono sempre stati ostacolati da chi detiene il potere.
Fabiano Rastelli, Messaggi di risveglio
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