Quid est Veritas? Che cos'è la Verità?

Articolo ispirato al libro di Igor Sibaldi - LIBRO DELLA CREAZIONE

Grave deficit del nostro linguaggio è il fatto che le parole che lo compongono non hanno per noi un senso specifico, e questo ci porta a credere alle parole che noi pronunciamo, pur non conoscendone il significato.

Parole come Dio, Spirito, Vita, io, Principio, vengono spesso da noi utilizzate senza che noi ne conosciamo il significato, ci abituiamo ad attribuire ad un oggetto, ad un evento, ad una situazione, un determinato suono, perché veniamo cresciuti con questa abitudine.

Allo stesso modo accade per la parola Verità.

Ma facciamo un passo indietro. Molti, che sono avanzati in materia di esoterismo, conoscono che l'alfabeto ebraico è costituito da 22 lettere, ognuna delle quali possiede un suo specifico significato. Così è possibile dare ad ogni termine un suo senso nascosto al di là del generico senso che si dà alle parole. 

Questo metodo consente di coniare nuove parole, e la possibilità di conoscerne il significato, anche se non si è mai udita quella parola, solo perché si è studiato il codice alfabetico, nel quale ogni parola è collegata ad un concetto particolare.

La parola Madre ad esempio viene attribuita da noi al genitore di sesso femminile che ci dona la vita, ma non sappiamo che la parola madre ha un suo intrinseco significato. Per conoscerlo ci appoggiamo all'alfabeto ebraico.

MADRE IN EBRAICO = אמא - 'em

La M in ebraico rappresenta i concetti di proteggere, portare dentro, capacità di portare dentro di sé. Ma se alla radice אמ aggiungiamo la lettera T (ת) ne otteniamo un'altra parola:

VERITÀ = אמת - 'emet

La lettera T in ebraico significa esprimersi, comunicare all'esterno.

Perciò la parola Verità esprime il concetto di ciò si trova dentro, di interiore, un qualcosa che portato a compimento si esprime anche all'esterno, o l'espressione di ciò che qualcuno porta dentro di Sé.

Volendo fare un'allusione potremmo dire che la Verità è simile all'Amore, un qualcosa che si trova dentro il nostro cuore, e che va espresso all'esterno; infatti l'amore è la chiave per il benessere, la felicità.

Da ciò è comprensibile il silenzio di Gesù alla domanda di Pilato: «Quid est Veritas?», Cos'è la Verità?

Gesù non avrebbe potuto esprimere in latino, con la semplice parola Veritas, il concetto che abbiamo spiegato, avrebbe potuto usare il termine ebraico 'emet, ma Pilato non avrebbe comunque compreso, anche perché per poter comprenderne il significato intrinseco, avrebbe dovuto conoscere il significato di ogni singola lettera ebraica, e quindi dedurre che la verità è qualcosa che si trova nel profondo di ognuno di noi, è un'esperienza, una presa di coscienza, un'unione con la nostra più intima radice divina.

Dunque questa è la Verità. Un percorso interiore che giunge alla nostra radice divina, un qualche cosa completamente libero dalle trappole della mente, e che conosce esclusivamente unità, unione di ogni opposto, rottura di ogni separazione, insomma Amore, forza che unisce.

Cos'è la Verità?

Articolo ispirato al libro di Igor Sibaldi - LIBRO DELLA CREAZIONE 

a cura di Fabiano Rastelli, Messaggi di risveglio

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